Come realizziamo le nostre protesi oculari

Analisi della cavità orbitale

Valutiamo:

  • il tipo di protesi oculare necessaria, ad esempio protesi piena, a guscio, conformante, con supporto palpebrale, lente cosmetica prostetica.
  • Lo spazio disponibile all’interno (che rileviamo con un impronta cavitaria volumetrica assolutamente indolore)
  • I punti di appoggio più idonei per la migliore portabilità e la massima mobilità della protesi (questa misurazione viene effettuata con particolari fotogrammi).

Rilevazione delle misure

Procediamo con:

  • La rivelazione della curvatura dell’occhio controlaterale per adeguare la sporgenza della protesi e il punto di riflesso della luce (per fare questo utilizziamo un topografo).
  • La rivelazione delle caratteristiche estetiche dell’occhio (come colori della sclera e disposizione delle venature, eventuali macchie o depositi).
  • La rilevazione del colore dell’iride (per questo utilizziamo un iridoscopio ad alta risoluzione che permette di scindere le varie sfumature cromatiche per la riproducibilità.

Processi di costruzione della protesi oculare

Nel nostro laboratorio procediamo con la costruzione della protesi oculare provvisoria che otteniamo con un programma che ci permette di disegnare la forma e le curve della protesi.

Dal progetto si passa alla costruzione del provvisorio in resina.

La protesi provvisoria viene provata nella cavità per le misurazioni finali di centratura dell’iride e conformazione rima palpebrale.
Si procede con il calco della protesi provvisoria e alla creazione dell’iride.

L’iride viene creata a mano con tecnica pittorica a piani sfalsati.
Questo procedimento serve per riprodurre il miglior effetto realistico di mescolamento dei colori. Specialmente gli occhi chiari richiedono particolari sovrapposizioni per creare un effetto molto naturale

Si passa adesso alla costruzione della protesi oculare definita.Procediamo con l’assemblaggio delle varie parti create (iride, vasi sanguigni artificiali, spessori sclerali) in un unico porta protesi su misura.
Successivamente avviene la polimerizzazione dell’assemblato in resina.
Terminata questa fase si effettua la finitura e lucidatura della protesi.

Infine si passa al controllo qualità e alla sterilizzazione del presidio.